Il Castello di Reti

img_4929

Antiche e profondissime
calavano di maggio
le muraglie del mare
tra Favignana e Levanzo

Con barche lunghe e piene di filo
scendevano i tonnaroti
il castello di reti,

saracinesche mute

Il tradimento dell’uomo che attende
è una rete di corda
che si tramanda antica
che si tesse paziente

Che si fa castello di reti
che si dipana di stanza in stanza
che si compie nel giorno del rito
della mattanza rossa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *